Linfopressoterapia

1. Definizione

La Linfopressoterapia è un trattamento medico-estetico indicato per chi soffre di ritenzione idrica, sovrappeso o per migliorare gli inestetismi della cellulite. Si basa sulla pressione applicata agli arti del paziente tramite un'apparecchiatura specifica. Le aree trattabili includono generalmente gli arti superiori e inferiori.

2. Benefici

  • Circolazione Venosa: Favorisce una corretta circolazione venosa, diminuendo la tensione muscolare causata da stress o dolori cronici e acuti.

  • Ritorno Venoso: Grazie alla sua azione di pompa, facilita il ritorno venoso, migliorando l'irrorazione dei tessuti e promuovendo il loro corretto rinnovamento fisiologico.

  • Risoluzione del Ristagno: Aiuta a risolvere il problema del sangue che ristagna in vasi sanguigni danneggiati o in zone del corpo non correttamente irrorate.

  • Sistema Linfatico: La compressione esterna permette ai fluidi interstiziali in eccesso di ritornare più facilmente nel sistema circolatorio, favorendo un corretto funzionamento del sistema linfatico.

3. Indicazioni

  • Ristagno Venoso: Indicata per pazienti con principi di ristagno venoso e insufficienza circolatoria.

  • Lesioni Trofiche e Flebiti: Efficace nel trattamento di lesioni trofiche, flebiti e fibrosi cutanea reattiva.

  • Edema Duro: Adatta per il trattamento di edema duro.

  • Post-Interventi Chirurgici: Raccomandata dopo interventi chirurgici per migliorare la circolazione e ridurre il gonfiore.

  • Patologie Articolari e Ipotonie: Utile nel trattamento di patologie articolari e ipotonie.

La Linfopressoterapia rappresenta un valido metodo in grado di favorire una corretta circolazione venosa, diminuendo la tensione muscolare causata da stress o da dolori cronici e acuti; grazie alla sua azione di pompa, favorisce infatti il ritorno venoso, aumentando l'irrorazione dei tessuti ed il loro conseguente corretto rinnovamento fisiologico. La Linfopressoterapia è dunque in grado di risolvere il problema del sangue che potrebbe ristagnare in vasi sanguigni danneggiati, o comunque in zone del corpo non correttamente irrorate. La compressione esterna permette inoltre ai fluidi interstiziali in eccesso di ritornare più facilmente nel sistema circolatorio, in modo da poter essere correttamente e rapidamente eliminati, favorendo in tal modo un corretto funzionamento del sistema linfatico.